Perfette imperfezioni by Cardeno C

Perfette imperfezioni by Cardeno C

autore:Cardeno C [C, Cardeno]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Triskell Edizioni
pubblicato: 2016-10-04T16:00:00+00:00


* * * * *

«Questo show è stato il tuo migliore,» disse Reg dolcemente. Erano nella stanza d’hotel dopo il concerto al Madison Square Garden. Reg era appoggiato alla testiera, e Jeremy era rannicchiato contro di lui, la testa sul suo stomaco, un braccio attorno alla sua vita e una gamba tra le sue cosce.»

«Lo dici se…» Jeremy sollevò lo sguardo e incontrò quello di Reg. «Il migliore?»

«Ah-ha.» Reg sistemò il telefono sul comodino e sprofondò le dita nei capelli di Jeremy, massaggiandogli lo scalpo.

«Mmm,» gemette Jeremy e chiuse gli occhi.

«Bello?»

«Sì.»

Reg divaricò le dita e gli strofinò la testa, dove sapeva essere più sensibile.

«Hai finito di rispondere alle mail?» chiese Jeremy, le parole che uscivano lentamente.

«Sì.»

«Ti ci è voluto più del solito.»

«Questo perché Francis manda mail cinque volte tanto quelle che mi mandano la mia famiglia e i miei amici insieme,» rispose Reg con una risatina.

«Posso dirgli di smetterla.»

«No. Preferisco che scriva a me che non a te. In questo modo posso filtrare ciò che deve essere filtrato e tu devi fare solo le cose importanti. Sono il gestore permanente del tuo pubblicista, ricordi?»

«Non è una cosa reale. Stai solo cercando di impedirmi di gridargli contro.»

«In parte sì,» ammise Reg. «Ma soprattutto so che odi avere a che fare con queste faccende ed è una cosa che posso toglierti.» Reg fece scivolare una mano sulla nuca di Jeremy e premette con forza contro i muscoli tesi.

Jeremy gemette.

«Voglio renderti le cose più facili, JJ.»

«Non hai firmato per farmi da segretario.»

«Preferisco il titolo di “assistente personale”.» Anche se le cose personali su cui voleva assistere Jeremy non erano incluse nelle mansioni di un lavoro rispettabile.

«Non hai firmato nemmeno per quello.»

Dopo aver valutato i potenziali rischi e benefici della sua risposta, Reg disse: «Penso che questo – stare qui con te – sia diventato qualcosa di diverso da ciò che entrambi ci aspettavamo.» Si schiarì la voce. «Giusto?»

«Già.» Jeremy annuì più volte. «Pensavo che saresti stato un buon compagno di viaggio e che ci saremmo divertiti, ma…»

«Ah-ha?»

«Sei, tipo, il miglior amico che abbia mai avuto,» confessò Jeremy in un sussurro mentre stringeva la presa attorno alla vita di Reg. «So che può sembrare stupido con tutti gli amici che hai e che chiami e con cui ti messaggi tutto il tempo, ma…»

«Non è stupido.»

Jeremy sospirò e il suo corpo si rilassò.

«Rotolami sopra.»

«Cosa?» Jeremy sbatté le ciglia e lo guardò.

Reg aprì le gambe e scivolò in basso, così che pancia e petto fossero piatti. «Salimi sopra, faccia in giù, e metti la fronte qui.» Si batté il petto. «Così posso massaggiarti meglio il collo e le spalle e sciogliere la tensione.»

«Sei sicuro?»

«Certo.»

Jeremy salì cautamente sulla gamba di Reg e si sistemò fra le sue cosce, sdraiandosi. «Così?» chiese una volta che il suo torso si ritrovò premuto contro Reg dal petto all’inguine.

«Perfetto.»

Non perfetto come se fossero stati nudi e Reg avesse potuto sentire il membro e le palle di Jeremy contro di sé, ma prendeva ciò che arrivava. Non c’era niente che gli piacesse di più che toccare la pelle calda e liscia di Jeremy.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.